Il volume esamina il disturbo di panico sotto vari aspetti, rifacendosi a modelli teorici esplicativi che superano le più ricorrenti prospettive cognitivo-comportamentali, in termini sia di fondazione teorica sia di pratica clinica. Considerato nella sua sola manifestazione episodica, l’attacco di panico si configura come un’espressione psicopatologica ancora oggi difficile da studiare, anche per i suoi enigmatici risvolti psicologici. Il testo, partendo dalla narrazione del mito, illustra sia l’inquadramento nosografico e la psicopatologia sia gli aspetti neurobiologici del disturbo, per poi approfondire il rapporto con le dipendenze patologiche, gettare uno sguardo sulla diversa declinazione che può avere il panico nello scenario adolescenziale e offrire, infine, una panoramica sui possibili percorsi terapeutici.