L’ansia, quando non supera per troppo tempo i limiti fisiologici, rappresenta una delle più importanti condizioni che hanno permesso al genere umano di adattarsi alle continue modificazioni ambientali associate al processo evolutivo al quale ogni specie va incontro. Tuttavia, quando l’ansia supera la soglia fisiologica diventa invalidante e facilita l’insorgere della patologia.
Il DSM-V stabilisce che l’ansia può considerarsi patologica quando causa una condizione invalidante, con conseguente mancanza di controllo dei processi esecutivi e incapacità di interazione a livello sociale.
La definizione diagnostica dei disturbi d’ansia, però, può risultare ardua in quanto si tratta di un disturbo che si pone in stretta continuità con l’esperienza normale dell’individuo, in particolare con i sentimenti di tristezza o preoccupazione. Ne deriva che l’incertezza sui dati di prevalenza non risente solo dell’influenza di fattori sociali e culturali, ma anche della metodologia utilizzata per definire la diagnosi.
Il riconoscimento e la diagnosi dei disturbi d’ansia deve essere compito e responsabilità anche del MMG per la sua specifica posizione di “primo interlocutore fiduciario” e continuativo dei bisogni di salute. Ma una valutazione corretta del disagio psichico - fatta sulla base di emozioni, pensieri, sintomi somatici con scarsa obiettività - è un compito complesso.
A un approfondimento dei disturbi d’ansia per il Medico di Medicina Generale è dedicato questo corso FAD che si pone come obiettivo quello di fornire una panoramica sulle diverse forme che costituiscono lo spettro dei disturbi d’ansia. Viene fornita una descrizione di ogni singolo disturbo, con criteri diagnostici (DSM-5) e sintomi caratteristici. Partendo dalla classificazione, la clinica e la neurobiologia di questi disturbi si arriverà ad affrontare la terapia farmacologica sia da un punto di vista farmacocinetico e farmacodinamico che clinico. Il corso permetterà, quindi, di avere una panoramica su come diagnosticare e su come intervenire in questo ambito da diverse prospettive terapeutiche.